ICS Cinisi

Cinisi è un comune della provincia di Palermo con una popolazione di circa dodicimila abitanti e un territorio che ha sviluppato negli anni condizioni infrastrutturali, quali le reti autostradale, ferroviaria, metropolitana, ma soprattutto l’aeroporto, che lo relazionano con contesti geografici più ampi e rappresentano al contempo forti elementi di interscambio, aprendo questa comunità a confronti con orizzonti culturali globali. L'Aeroporto in particolare assorbe, dal punto di vista lavorativo, molte famiglie di studenti e ciò rende l'utenza sensibile ai valori dell'interculturalità, all'esigenza del confronto e dello scambio, alla richiesta di implementazione delle competenze linguistiche e multiculturali degli studenti. Ma il territorio in generale, come tutti i paesi del Golfo di Castellammare, presenta una forte vocazione turistica, grazie alla presenza del mare, della montagna, di spiagge rinomate e di strutture ricettive e di accoglienza.

Il contesto geografico, infatti, è tale da disegnare scorci paesaggistici di notevole qualità, non a caso “raccontati” in film di successo e fonte d'ispirazione del poeta arcadico Giovanni Meli che, abitando a Cinisi, seppe trarne materia per molte delle sue più celebri opere. Esistono, altresì, tracce e reperti che conservano ancora oggi la memoria di antiche civiltà, dai ritrovamenti preistorici, alla presenza prima romana e poi araba nel territorio.

Ma Cinisi è stata anche terra di lotte di mafia e culla dell’antimafia: è il paese di Peppino Impastato, ucciso dalla mafia perché attraverso i microfoni di Radio Aut lottava per l’affermazione della legalità e della giustizia e perpromuovere il risveglio delle coscienze contro il fenomeno mafioso; è una comunità che lotta per riscattarsi dal retaggio di un passato in cui è stata spesso succube, ma che ha in sé energie e forze sane che operano nella quotidianità per affermare il rispetto della legalità e per liberarsi dai pregiudizi e dai condizionamenti della mentalità e della cultura mafiosa. In questo contesto, compito prioritario della scuola è quello di promuovere l’acquisizione di una coscienza civica fondata sul rispetto della legalità e sulla difesa delle norme che regolano la convivenza civile, educando gli alunni alla comprensione e al rifiuto di ogni condizionamento, comportamento o atteggiamento mafioso, operando al contempo nella prevenzione di fenomeni quali bullismo o cyberbullismo.

Da anni il Paese si propone come centro d’interesse culturale e turistico, ospitando alcune fra le manifestazioni più rinomate della Provincia legate alle tradizioni locali: il Carnevale, diventato ormai uno dei più belli e seguiti della Sicilia con la tradizionale sfilata in costume della Scuola e dei carri allegorici; il Natale, del quale si fa memoria con la sacra rappresentazione del Presepe vivente, con il Presepe semovente e la tradizione dell’antica “nenia” e della pasticceria locale; le Sagre legate ai prodotti dell’agricoltura, dell’artigianato locali e soprattutto dell'allevamento ovino e bovino e, in particolare, della pregiata razza della "vacca cinisara".

Negli ultimi anni, a seguito della canonizzazione di Carolina Santocanale, fondatrice dell'ordine delle Suore terziarie regolari cappuccine di Cinisi, divenuta Santa Maria di Gesù Santocanale il 15/05/2022, il paese è divenuto meta di un fervente turismo religioso e centro propulsore di numerose iniziative e manifestazioni religiose.
L’Istituto contribuisce alla crescita del paese ponendosi come centro propulsore di iniziative per lo sviluppo culturale e sociale del territorio, partecipando in modo attivo e collaborativo alle iniziative proposte dall’Amministrazione comunale o dalle Associazioni e dagli Enti che operano nel territorio e costituendo un termine di riferimento per la comunità locale.

Il contesto sociale è eterogeneo e rispecchia la situazione economica del territorio, anche se negli ultimi anni il trasferimento di molte famiglie dalle periferie del capoluogo ha determinato un’inevitabile ridefinizione dell’identità socio-culturale della comunità che vi risiede, alla ricerca di equilibri e di assetti nuovi. L’economia del territorio in passato era basata quasi esclusivamente sul settore primario. Oggi lo sviluppo economico del paese ruota attorno al settore terziario. Resistono ancora, nonostante il periodo di crisi, alcune attività artigianali come la lavorazione del legno, del ferro e dell’alluminio, anche grazie alla definizione di aree artigianali via via previste e realizzate nell’ambito delle programmazioni urbanistiche.

Per quanto riguarda il grado di istruzione della popolazione di Cinisi si rileva che, negli ultimi decenni, la crescita è stata generalizzata ed è stata particolarmente forte per i gradi di istruzione più elevati, diploma e laurea. Il livello culturale dei genitori degli alunni frequentanti il nostro Istituto è complessivamente di medio spessore, con forti aspettative nei confronti dell’offerta formativa della scuola.

Nel territorio è presente un centro sportivo comunale concesso ad associazioni locali, ma risultano carenti le strutture educative parallele, i circoli ricreativi, i parchi e le aree attrezzate, per cui parte del tempo libero è trascorso dai giovani per le vie del paese o all’interno delle mura domestiche.
Anche la scuola tenta di ovviare alle carenze infrastrutturali del territorio con le proprie iniziative e con le proprie strutture, con l’offerta di laboratori extracurricolari, con la collaborazione con privati per l’organizzazione di attività sportive o di formazione, con la concessione dei propri spazi ad associazioni o a gruppi sportivi per la promozione della cultura o dello sport.
Come comunità educante, il nostro Istituto opera in sinergia con le famiglie per lo sviluppo del capitale umano dei nostri alunni, per il recupero del disagio e per l’inclusione scolastica, per la valorizzazione delle eccellenze, per il conseguimento del successo formativo da parte di tutti gli alunni, affinché ciascuno possa acquisire le competenze chiave di cittadinanza, indispensabili per il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale.